A natale 2017, assapora un’emozione!

Red Gold Collection ™, quando il cibo emoziona e diventa ricordo.

Cibo e gastronomia hanno sempre avuto un ruolo importante in letteratura.

Un esempio chiave lo troviamo nell’opera di Marcel Proust “A la recherche du temps perdu”.

«Al mio ritorno a casa, mia madre, vedendomi infreddolito, mi propose di bere, contrariamente alla mia abitudine, una tazza di tè. Dapprima rifiutai, poi, non so perché, cambiai idea. Mandò a prendere uno di quei dolci corti e paffuti che chiamano Petites Madeleines e che sembrano modellati dentro la valva scanalata di una “cappasanta”. E subito, meccanicamente, oppresso dalla giornata uggiosa e dalla prospettiva di un domani malinconico, mi portai alle labbra un cucchiaino del tè nel quale avevo lasciato che s’ammorbidisse un pezzetto di madeleine. Ma nello stesso istante in cui il liquido al quale erano mischiate le briciole del dolce raggiunse il mio palato, io trasalii, attratto da qualcosa di straordinario che accadeva dentro di me. Una deliziosa voluttà mi aveva invaso, isolata, staccata da qualsiasi nozione della sua casa. Di colpo mi aveva reso indifferenti le vicissitudini della vita, inoffensivi i suoi disastri, illusoria la sua brevità, agendo nello stesso modo dell’amore, colmandomi di un’essenza preziosa: o meglio, quell’essenza non era dentro di me, io ero quell’essenza. Avevo smesso di sentirmi mediocre, contingente mortale. Da dove era potuta giungermi una gioia così potente? Sentivo che era legata al sapore del tè e del dolce, ma lo superava infinitamente, non doveva condividerne la natura. Da dove veniva? Cosa significava? Dove afferrarla? Bevo una seconda sorsata nella quale non trovo di più che nella prima, una terza che mi dà un po’ meno della seconda». Poi, «tutt’a un tratto il ricordo è apparso davanti a me. Il sapore, era quello del pezzetto di madeleine che la domenica mattina a Combray (perché nei giorni di festa non uscivo di casa prima dell’ora della messa), quando andavo a dirle buongiorno nella sua camera da letto, zia Leonie mi offriva dopo averlo intinto nel suo infuso di tè o di tiglio. La visita della piccola madeleine non mi aveva nulla prima che ne sentissi il sapore; forse perché spesso dopo di allora ne avevo viste altre, senza mai mangiarle, sui ripiani dei pasticcieri, e la loro immagine si era staccata da quei giorni di Combray per legarsi ad altri più recenti; forse perché, di ricordi abbandonati per così lungo tempo al di fuori della memoria, niente sopravviveva, tutto s’era disgregato».

In questo romanzo, il protagonista ricorda poco o niente della sua infanzia, ma racconta di come, dopo aver assaggiato un biscotto inzuppato nel tè mentre si trovava a Parigi, gli tornino in mente dei dettagli di quando era piccolo, delle persone che lo circondavano e dei luoghi dove stava. Questa memoria sopraggiunge grazie al sapore della madeleine che gli ricorda il biscotto assaggiato molti anni prima.
Oggi il cibo perde il suo senso più stretto di alimento e diventa qualcosa d’altro: una ricerca di un attimo che, grazie al gusto, torna alla mente.

Regalare Gourmet Gift Box è un modo originale di offrire un eccellente prodotto genuino per condividere il ricordo di un evento speciale.

Scegli l’Oro rosso e il tuo Natale splenderà come i raggi del sole!